ore 11.30 - Festival "Lector in fabula" - L'Italia che manca. Auditorium San Giuseppe
“SORELLE D’ITALIAâ€
Quanta parte della classe dirigente del nostro Paese è di sesso femminile? E quante, tra costoro, per poter accedere alla “stanza dei bottoni†hanno dovuto mutuare modi d’essere e di sentire maschili? Esiste una via femminile alla dirigenza politica oppure, anche in questo campo, il ruolo a loro riservato è quello di “angelo del focolare†politico (vestali fedelissime del culto della personalità del capo, guarda caso maschio e vecchio)? A partire da un libro, “Leghiste†(Marsilio), una giornalista, due parlamentari e una storica indagheranno sul mondo al femminile, scoprendo cose molto interessanti. Sarà per davvero il delinearsi di un postfemminismo conservatore il nuovo strumento per superare «l’amarezza e l’umiliazione» per la loro esclusione «da tutto ciò che attiene al governo della cosa pubblica», come le donne dell'Italia meridionale esprimevano già nel Suffragio a Sua Maestà Vittorio Emanuele nel 1860?
ne discuteranno Marina Comei, Anna Paola Concia, Cinzia Dato, Cristina Giudici
conduce Luigi Quaranta (Corriere del Mezzogiorno)