La mia risposta all'invito della Roccella alla Conferenza nazionale sulla Famiglia

La mia risposta all’invito della Roccella alla Conferenza nazionale sulla Famiglia

FAMIGLIA: CONCIA(PD), ROCCELLA NON PRENDA IN GIRO GLI OMOSEX
A CONFERENZA SOLO SE PARLO NON PER ASCOLTARE CHI MI DISCRIMINA
(ANSA) - ROMA, 5 NOV - 'Partecipo se posso parlare, non per ascoltare chi mi discrimina'. La parlamentare del Pd, Anna Paola Concia, risponde cosi' all'invito del sottosegretario Roccella per la Conferenza nazionale della famiglia. 'Il tardivo invito che la sottosegrateria Roccella mi ha fatto pervenire affinch‚ io partecipi alla Conferenza nazionale della Famiglia - dice Concia - assomiglia tanto ad una furbata e ad un peloso tentativo del governo di sminuire la portata discriminatoria delle affermazioni rese dal presidente del Consiglio solo pochi giorni fa. Se davvero avesse tenuto alla mia presenza avrebbe potuto invitarmi tra i relatori, cosí che io potessi dare il mio contributo alla discussione, presentando il punto di vista di quei modelli familiari diversi dalla famiglia tradizionale che, lo voglio ricordare, non sono certo un'invenzione degli omosessuali, ma un fatto di realtà - raccontato anche dall'Istat - in Italia, in Europa e altrove".
'Roccella sa benissimo - ha aggiunto - quanto noi omosessuali, ed io in prima persona, teniamo all'idea e al modello di famiglia. Ci teniamo tanto al punto che vogliamo poterci sposare, motivo per cui io stessa ho presentato in parlamento un progetto di legge per l'equiparazione dei matrimoni tra persone dello stesso sesso a quelli eterosessuali.
Alla sottosegretaria voglio dire che puó buttare fumo negli occhi, invitandomi a Milano, ma non puó prendere in giro me e tutti gli omosessuali. In questa conferenza, e lo ha ribadito lei stessa, l'unico modello che si vuole sostenere è quello di famiglia tradizionale, e questo governo vuole continuare a discriminare gli altri modelli, le coppie omosessuali e le coppie etero non sposate. Per tutti questi motivi - ha concluso Concia - andró alla Conferenza solo se avró la possibilità di parlare, non certo per farmi guardare come una bestia rara, far fare una bella figura a costo zero alla Roccella e al governo, o anche solo stare ad ascoltare chi mi vuole discriminare e non vuole costruire una società piú giusta". (ANSA).
MAS 05-NOV-10 16:51 NNNN

Paola Concia

Paola Concia

Abruzzese di nascita, mi sono laureata presso La Facoltà di Scienze Motorie de L'Aquila. Il mio impegno in politica ha avuto inizio negli anni ottanta nel Partito Comunista Italiano, poi nei Democratici di Sinistra e in seguito nel Pd, di cui attualmente sono membro della Direzione Nazionale.

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