AIDS: CONCIA, CENSURA RAI FATTO GRAVE, GOVERNO CHIARISCA
(ANSA) - ROMA, 2 DIC - 'La vicenda messa in luce oggi dal Corriere della sera e' francamente sconvolgente: mentre in tutto il mondo si celebrava la giornata mondiale per la lotta all'Aids, in Italia il servizio pubblico radiotelevisivo e il Ministero della Salute si guardavano bene dal menzionare il profilattico come principale strumento di prevenzione dal contagio dell'HIV'. Lo dichiara la deputata del Partito democratico, Anna Paola Concia.
'Per questo motivo - aggiunge - ho deciso di presentare insieme a Livia Turco, che e' stata il primo ministro della Salute a finanziare una campagna sull'uso del preservativo, un' interrogazione urgente nella quale chiedo al sottosegretario Peluffo di chiarire se c'e' stata una qualche forma di censura, indegna per un paese civile e moderno, e al Ministro della Salute di conoscere quali sono le linee guida del suo Ministero sul tema della prevenzione delle malattie sessualmente trasmesse'.
'Siamo, infatti, di fronte ad una vicenda gravissima che lede il diritto alla salute e ad una corretta informazione dei cittadini italiani. Mi auguro che il Ministero della Sanita', che in una nota stampa ha smentito ogni forma di coinvolgimento in questo triste episodio, ma che nella conferenza stampa di presentazione delle iniziative per la celebrazione della giornata del primo dicembre, ha omesso qualsiasi riferimento al preservativo, finanzi al piu' presto una campagna di sensibilizzazione in cui si menzioni esplicitamente l'uso del profilattico come strumento di prevenzione, sul modello di quella lanciata all'epoca del governo Prodi dal ministro Turco'.
(ANSA).