(ANSA) - ROMA, 23 AGO - 'Sono indignata, avvilita e anche impaurita da questo clima di intolleranza e di violenza impunita contro omosessuali e transessuali'. Lo dichiara la deputata Pd Anna Paola Concia che giudica 'gravissima' l'aggressione a Roma contro i 2 ragazzi gay 'la cui unica colpa e' stata quella di essere apertamente se stessi'.
'Devono sapere - afferma Concia - che io lotto anche per loro. Come puo' la nostra societa' accettare inerme questa continua violenza omofoba, senza fare e dire niente. Come puo' farlo il Pd. Chiedo al Partito democratico e in particolare ai candidati alla segreteria nazionale Marino, Bersani e Franceschini di pronunciarsi e di dire apertamente se considerano l'omofobia un reato grave come il razzismo. Se cosi' e', non voglio piu' essere lasciata sola a condurre questa battaglia dentro il Parlamento. E' necessaria una mobilitazione di tutto il partito affinche', a settembre, l'approvazione della legge contro l'omofobia diventi una priorita''.
La deputata Pd definisce 'preoccupante che alla Festa Democratica di Genova non sia stato previsto alcun dibattito su queste tematiche' e ribadisce che 'quello che voglio sapere e' se oggi il Partito democratico deve continuare ad essere il mio partito e se puo' diventare davvero il partito che difende i diritti degli omosessuali e dei transessuali italiani'.
Concia presentera' nei prossimi giorni un'interrogazione parlamentare al Ministro Alfano 'perche' le dichiarazioni del procuratore di Roma Giovanni Ferrara, sono il chiaro esempio della difficolta' della giustizia di poter intervenire in modo adeguato, in assenza di una legge contro l'omofobia'.(ANSA).
GAY AGGREDITI: CONCIA, PD SI MOBILITI CONTRO OMOFOBIA
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