Comunicato Stampa sulle affermazioni di Flick, Presidente della Corte Costituzionale

Comunicato Stampa sulle affermazioni di Flick, Presidente della Corte Costituzionale

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UNIONI CIVILI: CONCIA (PD); FLICK HA RAGIONE,POLITICA DECIDA
(V. 'ELUANA: FLICK, LEGISLATORE...' DELLE 13.15 CIRCA) (ANSA) - ROMA, 12 GEN - 'll monito del presidente della Corte Costituzionale, Giovanni Maria Flick, invita la politica a riprendere il proprio ruolo nella definizione dei principi che regolano l'ordinamento'. Cosi' la parlamentare del Pd Anna Paola Concia commenta le parole di Flick sulla necessita' di dare una risposta legislativa alle unioni tra persone dello stesso sesso.
'Noi politici - dice Concia - dobbiamo avere il coraggio di discutere e legiferare su temi come unioni omosessuali e testamento biologico, che incidono direttamente sulle vite dei cittadini, troppo spesso abbandonati dalla politica alle decisioni della magistratura e costretti a delegare a questa compiti propri del legislatore'. 'Rompiamo gli indugi, dunque - conclude la deputata - e diamo al nostro Paese norme al passo con i tempi e con le legislazioni degli altri paesi europei, cercando una soluzione non ideologica dei problemi nell'esclusivo interesse dei cittadini. La politica deve dare risposte realistiche ai bisogni reali'. (ANSA).

Le parole di Flick:

ENGLARO. FLICK: BASTA PARALISI, SU TEMI ETICI POLITICA ORA DECIDA
'SQUILIBRATO RAPPORTO TRA LEGISLAZIONE E GIURISPRUDENZA'

(DIRE) Roma, 12 gen. - "La politica deve tornare a decidere, a stabilire principi, senza limitarsi 'ad accertare l'esistente'.
Un riequilibrio e' necessario, intendo un riequilibrio delle funzioni, piu' e prima che dei diritti: la politica scelga i nuovi beni da proteggere; la giurisdizione dara' tutela concreta a quei diritti". Giovanni Maria Flick sollecita il Parlamento a legiferare sui "nuovi diritti fondamentali", su quei diritti dagli "incerti confini" come le unioni dei gay, il testamento biologico e il trattamento dei malati termini o in coma: "Eludere queste domande- ammonisce il presidente della Consulta, al convegno sulla Costituzione promosso dalla Luiss- significa delegare le risposte, caso per caso, agli organi giurisdizionali, talvolta privi di precisi referenti normativi, com'e' avvenuto- sottolinea Flick parlando davanti al capo dello Stato- nel drammatico caso di Eluana Englaro". Un caso "avvertito a livello istituzionale e non solo etico", come dimostra il fatto- ricorda- che la Corte costituzionale e' stata chiamata a sbrogliare un conflitto di interessi tra magistratura e Parlamento.
Ecco, si eviti "il rischio- dice Flick- di uno squilibrato rapporto tra legislazione e giurisprudenza, una sorta di paralisi del legislatore contrapposta a un attivismo creativo dei giudici
Il punto, insiste Flick, e' che "senza scelte chiare, ancorche' opinabili, dei legislatori si rincorrono risposte contrastanti. In assenza di una decisione politica legittima e assunta con la massima maggioranza possibile, come si puo' stabilire per via giurisprudenziale- chiede il presidente della Consulta- senza una sicura traccia scritta l'inizio e la fine della vita, la struttura e i limiti di un testamento biologico, l'estensione del diritto all'identita' sessuale fino alla vita di relazione e alla genitorialita'?".
Intendiamoci, e' vero che oggi esiste "una sorta di 'frenesia' di aggiornamento dei diritti fondamentali", quasi "un'euforia, un'enfasi" che si e' tentati di liquidare come "sfogo della modernita', che applica alla Costituzione- osserva Flick- la smania (o la nevrosi) del lifting e della fitness", e tuttavia in "questa domanda un po' disordinata- avverte- troviamo anche diritti davvero 'presi sul serio', la cui definizione "e' peraltro controversa" e richiede dunque l'intervento del legislatore.

(Gis/ Dire) 14:09 12-01-09

Paola Concia

Paola Concia

Abruzzese di nascita, mi sono laureata presso La Facoltà di Scienze Motorie de L'Aquila. Il mio impegno in politica ha avuto inizio negli anni ottanta nel Partito Comunista Italiano, poi nei Democratici di Sinistra e in seguito nel Pd, di cui attualmente sono membro della Direzione Nazionale.

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