OMOFOBIA: CONCIA, PER L'UE LA SITUAZIONE ITALIANA E' GRAVE Â
(ANSA) - ROMA, 14 GEN - Per le istituzioni europee la situazione italiana in materia di omofobia e' 'anomala', mancando dati ufficiali ed essendo il nostro paese (insieme a Malta, Bulgaria e Cipro) l'unico totalmente privo di legislazione a tutela dei diritti degli omosessuali: lo riferisce Anna Paola Concia, deputata del Pd e relatrice della pdl contro l'omofobia, al termine di alcune audizioni in Comissione giustizia della Camera.
'Diletta Tega, costituzionalista incaricata dall'Agenzia Europea per i Diritti Fondamentali di redigere un report sulla situazione della omofobia in Italia, ha rilevato - riferisce Concia - che gli altri 25 paesi Ue hanno leggi che puniscono l'incitamento all'odio per gli omosessuali o che, comunque, garantiscono protezione alle persone lgbt'.
'Estremamente contraddittorio' invece, secondo la relatrice, l'intervento di Mauro Ronco, esperto indicato dalla Lega Nord. 'Da un lato, Ronco ha elogiato la legge francese contro l'odio omofobico e, dall'altro, ha sostenuto che 'l'odio verso gli omosessuali esiste' e non ci si puo' fare nulla.
Secondo Ronco 'una legge che vieti gli atti di odio contro gay, lesbiche e transessuali', anche come aggravante, 'e' un modo per impedire la propaganda dell'eterosessualita''. Affermazioni, insiste Concia, 'ideologiche, logicamente traballanti e pericolosamente discriminatorie'.
'Quanto e' successo oggi in Commissione - conclude - evidenzia l'urgenza di dotare il nostro paese di una normativa a tutela delle persone lgbt dai reati di odio'.(ANSA).
AB 14-GEN-09 18:11 NNNN
