A Venezia, ho consegnato il premio al miglior film della categoria "Queer"

A Venezia, ho consegnato il premio al miglior film della categoria “Queer”

65. Mostra del Cinema di Venezia. Un sincero applauso ha accolto la lettura del verdetto del Queer Lion Award, premio dedicato al miglior film con tematiche omosessuali, andato all’opera prima di Stefano Tummolini “Un altro pianeta”, presentato nella sezione Giornate degli Autori. Gli organizzatori hanno voluto che io consegnassi la targa. Il premio, per conto del regista, è stato ritirato dal cosceneggiatore ed attore protagonista Antonio Merone, accompagnato dalla coprotagonista Chiara Francini (con me nella foto qui a fianco).

Antonio Merone, felice ed emozionato, ha dichiarato di essere “particolarmente riconoscente per il premio, perché è passato il messaggio cui più teneva con Tummolini, ovvero che la sessualità è una delle forme che due persone, senza distinzione di genere o di orientamento sessuale, hanno per comunicare all’altro, non solo puro e “semplice” piacere, ma anche emozioni universali, legate tanto ai sentimenti quanto alla carnalità, al presente quanto al passato, senza barriere e steccati”.

E Merone ha ragione, perché ”Un altro pianeta”, è il pianeta dove c'è il riconoscimento ed il rispetto reciproco delle diversità e l'annullamento di ogni stereotipo e pregiudizio. In altri Paesi questo "pianeta" esiste da tempo, in Italia arriva solo con il cinema.

Paola Concia

Paola Concia

Abruzzese di nascita, mi sono laureata presso La Facoltà di Scienze Motorie de L'Aquila. Il mio impegno in politica ha avuto inizio negli anni ottanta nel Partito Comunista Italiano, poi nei Democratici di Sinistra e in seguito nel Pd, di cui attualmente sono membro della Direzione Nazionale.

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