Da oggi partecipo a “veDrò l’Italia al futuro”...

Da oggi e fino al 27 Agosto, sono in provincia di Trento, presso la Centrale Fies di Dro, per partecipare a “veDrò '08”.

veDrò nasce dall’esigenza della generazione dei trenta-quarantenni di riflettere attorno al futuro dell’Italia, sperimentando una forma innovativa di impegno civile, più coerente rispetto alle esperienze, al modo di ragionare e di vivere contemporanei.

I partecipanti a veDrò riflettono su argomenti di ampio respiro, slegati dalla contingenza del dibattito politico per pensare l’Italia (e l’Europa) al futuro. I lavori di "veDrò" sono orientati a individuare i fenomeni sociali, economici e politici più critici, sui quali i partecipanti si confrontano per offrire contributi e testimonianze utili.

Sono relatrice nel working group “Legami slegati, l’individuo tra amore, mercato ed etica” e mi confronterò, con Andrea Olivero (Presidente Nazionale ACLI) e Francesco Russo (docente di Storia dell’Educazione all’università di Udine), sul rapporto tra realtà e politica in tema di famiglie: dovrò spiegare come è cambiata la società e perché la politica ha il dovere di riconoscere le relazioni tra persone dello stesso sesso.